RSPP esterno: perché questa figura professionale è così importante

RSPP esterno: perché questa figura professionale è così importante

Nelle aziende, così come nei cantieri civili e industriali, è necessario che sia presente la figura professionale del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, meglio conosciuto semplicemente con la sigla RSPP. É infatti questa la figura professionale che è in grado di valutare i rischi e di redigere un piano di prevenzione per evitare che possano avere luogo infortuni, incidenti e malattie. Sì, questa è una figura professionale necessaria, fondamentale, possiamo definirla chiave all’interno di un’azienda. Ma è preferibile che sia interna o esterna all’azienda? RSPP esterno per la sicurezza sul lavoro, questa sembra essere la soluzione migliore in assoluto.

Responsabile RSPP: perchè è così importante 

Il responsabile RSPP si occupa di:

  • Valutare i rischi aziendali, non in modo generico, ma pensando a quella ben precisa azienda, alla sua attività, alla sua posizione, il tutto sempre in collaborazione con il datore di lavoro ovviamente.
  • Redigere il documento relativo alla valutazione dei rischi.
  • Capire quali siano le misure di prevenzione, in base ai rischi riscontrati, che è possibile mettere in atto per evitare infortuni, incidenti e malattie.
  • Definire le procedure di sicurezza che è necessario seguire in ogni fase di lavoro, sempre per minimizzare ogni rischio.
  • Informare in modo adeguato tutti i lavoratori, sia sui rischi che sulle procedure che è necessario seguire.

È solo grazie a questo lavoro insomma se si ha la possibilità di rendere la propria azienda sicura al cento per cento, un’azienda in cui tutti sono ben informati, in cui si fa prevenzione, in cui si evitano problemi di ogni genere. Ovviamente è importante anche avere un piano di emergenza, nel caso in cui un rischio dovesse trasformarsi in realtà. Anche la redazione di questo piano è compito del responsabile della sicurezza.

Responsabile RSPP esterno, perché?

Nominare un consulente responsabile RSPP esterno all’azienda è a nostro avviso la scelta migliore, soprattutto nel caso di aziende di grandi dimensioni oppure nel caso di attività che risultano complesse da portare avanti. Affidare il ruolo ad una persona interna o assumerne una nuova vorrebbe dire infatti perdere soldi e forza lavoro, vorrebbe dire non avere la certezza che la complessità dell’azienda sia rispettata al meglio e che le sue esigenze siano soddisfatte. Meglio insomma non rischiare.

Ovviamente il responsabile RSPP esterno deve essere:

  • Professionista abilitato.
  • Deve essere in possesso di tutte le qualifiche del caso.
  • Deve poter soddisfare gli adempimenti che sono previsti dalla nuova normativa.
  • Deve essere sempre aggiornato.
  • Deve avere una lunga esperienza alle spalle, così da essere certi che possa rispondere alle esigenze delle aziende anche più complesse.

Che cosa può fare un consulente esterno

Come abbiamo poco fa avuto modo di osservare, un consulente esterno è vantaggioso. Non si va ad intaccare infatti in alcun modo la forza lavoro e si risparmiano soldi. Non solo, il consulente esterno infatti consente all’azienda anche di ottenere dei servizi extra che senza dubbio possono fare la differenza.

Il consulente RSPP esterno può infatti intraprendere relazioni con gli enti pubblici e con gli organi di vigilanza, nonché farsi carico di tutti gli adempimenti burocratici al meglio. Può preparare ogni genere di documentazione possa essere necessaria all’azienda, come ad esempio dei manuali da dare al lavoratore oppure delle relazioni periodiche. Può erogare corsi di formazione e di aggiornamento.

Il consulente RSPP esterno può anche offrire servizi in materia di medicina del lavoro ovviamente, come ad esempio l’assunzione di responsabilità, i sopralluoghi annuali e gli incontri periodici, stesura di protocolli sanitari e redazione cartelle cliniche dei dipendenti, visite preventive e periodiche ma anche specialistiche. Insomma è una figura professionale completa, migliore rispetto a quella interna ad un’azienda, assolutamente da prendere in considerazione.

Manuela Pappalardo