Sei un dipendente di banca? Ecco a quali mutui puoi accedere

Le tipologie di mutui che oggi sono disponibili sul mercato economico sono numerose. Esistono dei mutui adatti per ogni tipologia di utente, da quelli per casalinghe e per studenti fino a quelli destinati ai dipendenti, oltre che i mutui flessibili e a carattere agevolato.

Oggi esiste una particolare categoria di lavoratori che per via della loro occupazione lavorativa possono godere di vantaggi esclusivi, accedendo a dei mutui particolarmente vantaggiosi. Si tratta di tutti coloro che sono dipendenti delle banche. Questi lavoratori hanno diritto ad agevolazioni importanti nel momento in cui hanno la necessità di sottoscrivere un contratto di mutuo. I dipendenti delle banche spesso conoscono i vantaggi di cui dispongono, eppure molti di loro ancora non conoscono pienamente tutte le principali soluzioni di credito a loro destinate.

Mutui per dipendenti di banca

Tutti i lavoratori che hanno un contrato di lavoro da dipendenti all’interno delle banche possono avere accesso a dei mutui pensati appositamente per loro. Nella maggior parte dei casi, i vantaggi previsti per l’utente che desidera stipulare un contratto di prestito di questa tipologia sono permessi grazie a delle convenzioni che la banca assicura a tutti i propri dipendenti.

Queste convenzioni dipendono esclusivamente dalla banca di riferimento, per cui è chiaro che se si fa richiesta di questo tipo di prestito ad una banca diversa, saranno diversi anche i vantaggi di cui si può godere. In linea di massima, a questi prestiti bisogna considerare alcuni aspetti, in primis la loro possibilità di rimborso.

Come puoi leggere sul sito sceltamutuionline.it, l’applicazione di tassi agevolati e particolarmente convenienti agevolano il rimborso da parte del debitore. I dipendenti di una certa banca possono fare richiesta di un prestito pensato per dipendenti bancari, anche rivolgendosi ad un’altra banca rispetto a quella per la quale lavorano. La scelta di una banca diversa è oggi possibile, ma allo stesso tempo piuttosto limitata, dato che determina il rischio di accedere solo ad alcune soluzioni di credito e di godere di pochi vantaggi.

I requisiti necessari per l’accesso

In base alla banca a cui ci si rivolge per l’accesso ad un prestito destinato ai dipendenti bancari, i requisiti e le agevolazioni possono essere diverse. In linea di massima esistono tuttavia dei requisiti minimi che sono considerati indispensabili per poter accedere a queste tipologie di agevolazioni. Tra questi requisiti troviamo i seguenti:

  • il richiedente del prestito deve essere impiegato quando fa richiesta della liquidità. Ciò significa che un utente non può fare richiesta di un mutuo agevolato se non lavora più presso un istituto bancario oppure se non ha tutte le carte in regola per quanto riguarda gli anni di lavoro accumulati;
  • il possesso di almeno 4 anni di esperienza lavorativa: chi fa richiesta di questo prestito deve avere alle spalle almeno 4 anni di servizio per poter accedere a questa agevolazione, e il requisito viene abbassato a 2 anni in molti casi, se l’utente appartiene alla categoria degli invalidi o dei mutilati;
  • il tempo di estensione deve essere inferiore rispetto al tempo residuo che il richiedente del prestito ha per andare in pensione.

Gli aspetti principali da considerare

Quando si fa richiesta di un mutuo per dipendenti pubblici, bisogna focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti importanti. In primis ad esempio può capitare che queste agevolazioni vengano messe a disposizione soltanto per gli utenti che presentano determinate caratteristiche. Talvolta, queste caratteristiche possono essere molto precise per cui non tutti i dipendenti di ogni istituto bancario possono avere accesso a ogni tipo di agevolazione. Alcuni limiti riguardano ad esempio il possesso di un’altra casa. Se si possiede già una casa non sarà possibile ad esempio accedere a mutui pensati per l’acquisto di una seconda casa.

Manu