Perché conviene acquistare le zanzariere nel 2022?
Proseguono le detrazioni già in vigore nel 2021
Il Governo ha stabilito di estendere anche per l’anno 2022 l’agevolazione fiscale legata all’acquisto delle zanzariere che rientra tra le agevolazioni spettanti per l’efficientamento energetico degli edifici. Possono accedere alla detrazione fiscale sia le persone fisiche sia le imprese.
In cosa consiste il bonus zanzariere
Il bonus dà diritto a uno sgravio fiscale per l’importo delle spese sostenute per l’acquisto di zanzariere effettuato entro il 31 dicembre 2022. Questa agevolazione si concretizza in una detrazione Irpef (per le persone fisiche) o Ires (per le società) pari al 50% del totale pagato che viene recuperata in sede di dichiarazione dei redditi, spalmandola in 10 rate, cioè in 10 annualità. Però, per avere diritto alla detrazione fiscale del 50% le zanzariere devono possedere precise caratteristiche, infatti secondo l’Agenzia delle Entrate il bonus è spettante solo quando la zanzariera possiede i requisiti per essere equiparata a una schermatura solare. Questo giustamente per coerenza con il fatto che il bonus zanzariere è stato classificato di risparmio energetico. Dovete, pertanto, prestare attenzione alle condizioni da rispettare per avere diritto all’agevolazione, prima di procedere all’acquisto della vostra zanzariera. Inoltre, dovete rispettare anche l’aspetto burocratico. Infatti, l’Agenzia delle Entrate scarterà in sede di controllo gli acquisti di zanzariere, seppur aventi tutti i requisiti tecnici, ma privi della relativa documentazione accompagnatoria, cioè la fattura del fornitore dove si indica chiaramente cosa avete acquistato e la contabile del pagamento. Attenzione: sono ammessi solo pagamenti tracciati ma, in particolare in questo caso, si accetta solo il bonifico definito speciale o parlante. Il bonifico (bancario o postale) a saldo della fattura fornitore, oltre che effettuato entro e non oltre il 31/12/2022, dovrà mostrare i seguenti dati: nome e codice fiscale del contribuente che porterà la spesa in detrazione, intestazione, codice fiscale e partita Iva del fornitore presso cui avete acquistato le zanzariere. Infine, nella causale del bonifico dovrà essere indicato quanto segue: lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986 ovvero il decreto legge da cui nasce l’agevolazione per risparmio energetico che poi è stata ampliata anche alle zanzariere. Collegandovi al link https://www.shark-net.com/quanto-costano-le-zanzariere/, troverete tutte le informazioni, le descrizioni tecniche e i prezzi inerenti a zanzariere scorrevoli e zanzariere su misura.
I requisiti tecnici delle zanzariere per avere diritto alla detrazione fiscale del 50%
Le zanzariere rientrano nel bonus solo se posseggono tutti i requisiti di seguito elencati:
- trasmittanza termica
- un valore Gtot, ovvero l’indice che indica il fattore solare, superiore a 0,35 (per essere considerate, come già spiegato, schermature solari).
Questo requisito è il più difficile da soddisfare, in quanto si raggiunge solo applicando le zanzariere su finestre a doppi vetri, e non un doppio vetro qualunque, ma quello di tipo D n. 4/16/4 che è dotato di gas argon.
Quindi, in breve, dopo aver scelto le zanzariere anche con l’ausilio del link sopraccitato, dovrete provvedere ad acquistare e far installare anche delle nuove vetrate. Diversamente, non avrete diritto alla detrazione.
Inoltre, le zanzariere dovranno obbligatoriamente essere fissate in modo stabile alla finestra, quindi diventarne parte integrante, non un accessorio temporaneo e removibile. Il che significa che doverete scegliere delle zanzariere fisse e non smontabili.
Ricordate anche che i modelli accettati per l’agevolazione sono solo quelli in possesso del marchio CE.
Un’ultima informazione: non dà diritto alla detrazione fiscale del 50% l’acquisto di singole parti della zanzariera pre-esistente, ad esempio se sostituisci solo la parte retinata.