Come deve essere l’album fotografico perfetto
Scegliere un album fotografico per il proprio matrimonio o altro evento significativo della vita non è così semplice come si potrebbe pensare. Sono infatti diversi gli aspetti da tenere in considerazione per un risultato finale impeccabile. Farsi guidare solo dalle proprie preferenze non è una strada che porta sempre a buoni risultati. Ecco perché è molto importante affidarsi al supporto di un esperto nel settore.
Album fotografico: caratteristiche generali
Cosa c’è di più bello che custodire i propri ricordi nel tempo? Un album fotografico serve proprio a questo, perché consente di conservare e ordinare gli scatti del matrimonio, comunione, cresima, laurea, anniversario e altra tappa della vita. Come spiega Francesco Caroli, fotografo per matrimonio a Bari, questo book da sfogliare da soli o in compagnia dei propri cari, rappresenta un oggetto indispensabile per preservare le foto più belle e che si ha piacere di guardare più volte. Oggi con l’avvento della tecnologia e la diffusione sempre più massiccia di macchine fotografiche compatte, digitali, tablet e smartphone, guardare le foto diventa spesso un’attività automatica alla quale non si da molto peso. In questi ultimi anni c’è la tendenza ad immortalare qualsiasi cosa e a far anche cadere nel dimenticatoio tantissimi selfie. Esistono però delle fotografie particolarmente belle che meritano di essere stampate e preservate, ma per fare ciò sarà necessario disporre di un album fotografico apposito, con specifiche caratteristiche.
Album fotografico: le tipologie
Il fattore prezzo non di certo l’unico da prendere in considerazione quando arriva il momento di acquistare l’album fotografico del proprio matrimonio o per archiviare gli scatti di un avvincente viaggio. In commercio esistono album fotografici per soddisfare esigenze diversificate. A questo proposito, basti pensare agli slip-in, provvisti di tasche in cui inserire facilmente le foto. In questo caso bisogna considerare che gli inserti presentano tutto lo stesso orientamento e per questo potrebbero essere poco adatti per alcuni scatti, perché quando si andrà a sfogliare le pagine ad un certo punto sarà necessario girare l’album. Esistono poi album fotografici con pagine o angoli autoadesivi, oltre che provvisti di una protezione fra una pagina e l’altra. Basta sollevare la pellicola e applicare lo scatto secondo il verso desiderato. Grazie a questo tipo di album si riesce ad ordinare il reportage in maniera creativa, visto che c’è ampia libertà di posizionamento. Le foto, infatti, si possono appiccicare nel senso che si desidera: orizzontale, verticale, di sbieco, ma anche combinare fra loro nella stessa pagina giocando con le dimensioni. Una volta attaccate, tuttavia, le foto difficilmente si possono staccare senza danneggiare la pagina. Anche l’adesivo, con il passare del tempo, potrebbe macchiare la carta fotografica.
Album fotografico: come scegliere?
Individuata la tipologia di album fotografico più adatta alle proprie esigenze bisogna considerare i materiali che devono essere di qualità e garantire durevolezza nel tempo. In genere si consiglia di concentrare la scelta sugli album fotografici con copertina in pelle o rivestita di tessuto, anche perché particolarmente gradevoli dal punto di vista estetico. Ci sono poi album che presentano rilegature con colla e filo, spirali o anelli. Quest’ultimi offrono il vantaggio di ordinare le pagine in modo veloce e a proprio piacimento. Anche il numero di pagine è da non sottovalutare. L’album dovrà essere grande a sufficienza per accogliere tutte le foto. Bisogna quindi evitare quei modelli che non permettono di inserire l’intera serie scatti o che potrebbero rimanere parzialmente vuoti perché troppo grandi. L’album, infine, andrebbe scelto in base alla qualità e allo stile delle foto, perché solo in questo modo si ottiene un risultato professionale e molto gradevole da vedere. Questo spiega come mai è molto importante la personalizzazione a cura di un professionista.