Fai da te e costruzioni: cosa non dimenticare

Fai da te e costruzioni: cosa non dimenticare

Il Fai da te è un passatempo che può regalare moltissime soddisfazioni, sia per quanto concerne piccole riparazioni a mobili e elettrodomestici in casa, sia per strutture più grandi e articolate, che richiedono molto lavoro e progettazione.

Realizzare un qualsiasi progetto richiede moltissime capacità differenti, dal disegno alla misura, senza dimenticare fantasia, creatività e manualità. I primi esperimenti molto probabilmente finiranno per rivelarsi deludenti ed infruttuosi, ma con la giusta costanza i risultati e le soddisfazioni arriveranno. Non a caso molte persone hanno addirittura mobiliato la propria casa utilizzando mobili e mensole realizzate in maniera completamente autonoma.

Il segreto per un buon risultato non sta però solamente nella costanza, ma risiede nella voglia di investire il proprio tempo ed il proprio denaro in un progetto potenzialmente destinato a fallire. Il primo punto di rottura lo si ha quando vengono utilizzati materiali scadenti o al limite della sufficienza, accompagnati da strumenti inadatti a svolgere le mansioni richieste.

Gli strumenti del mestiere

Quasi chiunque ha un capanno degli attrezzi pieno di piccoli strumenti inutilizzati da anni, destinati ad accumulare polvere e ruggine. Ogni tanto essi vengono tirati fuori, utilizzati per un paio d’ore e riposti al buio.

Macchine molto vecchie che non hanno ricevuto alcuna tipologia di manutenzione per molto tempo tendono a perdere efficienza, risultando inadatte per il lavoro preposto. Utilizzare dei macchinari all’altezza del proprio progetto e del risultato che si vuole ottenere è la chiave per procedere in maniera lineare e senza intoppi.

Strumenti malfunzionanti o troppo poco potenti (si pensi ad un trapano piuttosto che un piallatrice) rendono l’intero processo più lento, fastidioso, noioso e propenso al fallimento più completo. Tutto ciò si riflette sull’umore e sulla voglia di andare avanti e proseguire, dovendo dedicare più tempo e rendendosi conto che il risultato finale non sarà perfetto come voluto.

Ciò riguarda sia i dispositivi elettronici, sia tutti gli strumenti manuali come cacciaviti, giunti di raccordo, bulloni, chiodi, viti e quant’altro. In quest’ottica, alcuni prodotti d’eccellenza da valutare in fase di progettazione sono quelli offerti da IPL, azienda italiana che si occupa di produrre e vendere viti, bulloni, tiranti e barre filettate, sia per privati che per professionisti.

Il giusto strumento può facilitare la riuscita di un progetto molto più di quanto di pensi, riducendo difficoltà e momenti morti dovuti al dover ricercare vie e modi alternativi per arrivare al risultato.

Materiali e realismo

Nonostante sia bello immaginare e sognare, è altrettanto vero che molto spesso alcune tipologie di opere sono molto al di fuori della nostra portata, almeno momentaneamente. L’esperienza di coloro che si occupano di fai da te da anni, al punto di farlo, diventare un lavoro, è un qualcosa da costruirsi nel tempo tra piccoli progetti e molti fallimenti.

Consci di ciò, però, c’è un altro dettaglio da tenere sempre in forte considerazione. La scelta dei materiali è un punto fondamentale del processo creativo, che molto spesso viene lasciato in secondo piano e considerato solamente in fase di realizzazione. Sapere quale materiale verrà utilizzato, con tutte le sue qualità e le possibilità offerte, significa poter fare variazioni e aggiustamenti sul tema già in fase preliminare, piuttosto che arrangiarsi più tardi.

La scelta di elementi di alta qualità garantisce sicurezza ed una maggiore durata, nonostante il prezzo e l’investimento possa diventare decisamente elevato e superare quello che era il budget preposto.

Il motivo principale per cui è bene scegliere la qualità piuttosto che il risparmio non è tanto il risultato finale, ma piuttosto l’intera esperienza realizzativa. Avere tra le mani un prodotto e dei materiali adatti allo scopo rendono tutto il flusso di lavoro più fluido, piacevole, con meno intoppi e meno problemi da sistemare. Se si lavora a basso budget per portare avanti una passione personale occorre trovare il giusto bilanciamento tra risparmio e qualità, cercando di fare quanti più lavori possibili autonomamente.

Manu